Da Cerignola a San Francisco e ritorno. Il titolo della sua autobiografia è la sintesi fulminante delle scelte di vita che l’hanno condotta, oggi, a essere personaggio di riferimento per professionalità, coerenza e una sana impermeabilità al gossip gastronomico.Catalogata frettolosamente come ensemble di fusion, tradizione e ricerca, è evidente, assaggiandola, che non puoi incasellare la sua cucina tanto facilmente. La tensione è di andare oltre le definizioni e immergersi nel flusso delle mille opportunità che la conoscenza intima e profonda della cucina sa dare a chi non si risparmia nel praticarla. La cultura italiana del sud che si sprovincializza, l’amore per le culture del mondo, la capacità tutta femminile di capire e carpire l’essenza degli ingredienti: questo e tanto altro ancora, fortunatamente, da scoprire è Cristina Bowerman.